Lo scorso sabato 9 aprile, in occasione del penultimo incontro del “Corso per la formazione di volontari in valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Orvieto-Todi”, si è tenuta una affascinante lezione su “La statua della Madonna Assunta di Orvieto, tra storia, arte e devozione e tradizione”. Oltre agli aspetti storico-artistici trattati dalla dott.ssa Barbara Magnabene, volontaria di Pietre Vive, grazie al contributo di don Marco Pagnotta, parroco della Cattedrale di Orvieto, si è parlato anche della tradizionale processione dell’Assunta che si tiene annualmente il 14 agosto.
La mattinata di studio si è conclusa con due visite in due frazioni dell’orvietano legate al culto della Madonna delle Grazie. La prima visita si è svolta a Bardano presso la chiesa della Madonna delle Grazie illustrata, attraverso una ricca documentazione storica, dal dott. Luca Giuliani, collaboratore dell’archivio vescovile di Orvieto. Il secondo sopralluogo, invece, ha portato a Rocca Ripesena presso la chiesa della Madonna delle Grazie, con la spiegazione della dott.ssa Giovanna Bandinu, presidente dell’Associazione Pietre Vive, che ha condiviso con i presenti alcune novità storiche e archivistiche da lei recentemente rinvenute, con diversi e significativi interventi culturali e catechetici da parte di don Danilo Innocenzi, parroco di Sferracavallo.
A conclusione del corso “Il volto di Maria Vergine nella Diocesi di Orvieto-Todi”, sabato 23 aprile 2022 si terrà una mattinata di studi interamente dedicata alla Madonna di San Brizio, la venerata e miracolosa immagine conservata nel Duomo di Orvieto, all’interno dell’omonima cappella. Le lezioni saranno tenute dalle dott.sse Alessandra Cannistrà e Noemi Grilli dell’Opera del Duomo di Orvieto, dalla dott.ssa Giovanna Martellotti, restauratrice della CBC di Roma e da Mons. Andrea Lonardo, direttore della Pastorale Universitaria di Roma. Per questo importante e ultimo appuntamento, Pietre Vive vedrà la gradita partecipazione degli iscritti all’Unitre di Orvieto.
Le lezioni saranno un’anticipazione di un più ampio evento che si svolgerà il prossimo novembre, in occasione del quarto centenario della traslazione della sacra immagine della Madonna di San Brizio nella Cappella Nova, dove si trova ancora oggi. Un appuntamento imperdibile, dunque, per conoscere ed approfondire un aspetto molto importante della devozione orvietana tra arte, storia, archivistica e teologia.
La presidente dott.ssa Giovanna Bandinu e il direttivo dell’Associazione Pietre Vive ringraziano il vescovo mons. Gualtiero Sigismondi per aver sostenuto e promosso questo intenso corso, il presidente ing. Andrea Taddei e il consiglio di amministrazione dell’Opera del Duomo di Orvieto per la gentile collaborazione e sostegno logistico e tutti coloro che hanno contribuito a vario titolo – sacerdoti, docenti, volontari – per la riuscita di questo corso che si rivela con successo, da ormai 17 anni, un appuntamento immancabile per la formazione di volontari dei beni culturali della diocesi di Orvieto-Todi.