L’appuntamento di sabato 2 settembre, alle ore 10:00, presso l’Oratorio della Misericordia di Orvieto, darà inizio ad un itinerario che porterà alla scoperta di opere mai esposte e sconosciute ai più, compresi gli stessi cittadini orvietani.
All’Oratorio della Misericordia sarà mostrata una tavoletta dipinta (secc. XVI-XVII), chiamata dai confratelli “Pietà”, dove sono raffigurate scene sacre su entrambi i lati. La tavoletta veniva portata in processione, da uno dei tre confortatori della Confraternita, per accompagnare il condannato a morte al patibolo.
La tappa successiva, prevista alle ore 11:00, è nella chiesa del monastero del Buon Gesù dove, dallo scorso mese di marzo, è temporaneamente esposto il dipinto raffigurante La peccatrice in casa di Simone il fariseo (sec. XVIII), attribuito al pittore Giovanni Maria Colombi. L’opera, di proprietà del Monastero, è stata restaurata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto. Il dipinto, a breve, verrà ricollocato nella sua sede originaria all’interno della clausura e non sarà più visibile al vasto pubblico. Un’occasione unica per ammirarlo, con la descrizione fatta dalle clarisse del Monastero.
L’ultimo appuntamento della mattinata è previsto per le ore 12:00 presso la chiesa del Monastero di San Bernardino dove, per l’occasione, le Clarisse Urbaniste esporranno una tavoletta del XVI secolo raffigurante la Madonna con il Bambino. L’opera, nel corso dei secoli, è stata ed è ancora oggi un bene di profonda devozione per la comunità religiosa del monastero di San Bernardino. Le Clarisse Urbaniste da sempre hanno invocato l’aiuto della Vergine Maria per il dono della pioggia e per scongiurare eventi calamitosi ed epidemie, non da ultima quella del Covid-19.
Attraverso le opere che si potranno ammirare si potrà prendere consapevolezza di come l’arte e la fede si sono sempre sposate insieme per elevare i fedeli e i credenti alla contemplazione del mistero della Salvezza.
Indicazioni tecniche: abbigliamento comodo, prenotazione consigliata (max 35-40 persone) ai numeri 0763 341264 e 349 5576912 o tramite e-mail (pietrevive.associazione@gmail.com).