PIETRE VIVE: appuntamento con don Andrea Pilato per la prima lezione del corso di formazione

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Dopo la presentazione della 19a  edizione del Corso per la formazione dei volontari per la valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici della diocesi di Orvieto-Todi, tenuta giovedì scorso dalla dott.ssa Giovanna Bandinu, presidente di Pietre Vive, domani sabato 10 febbraio, presso il museo Emilio Greco, don Andrea Pilato terrà la prima lezione, articolata in quattro interventi, che possono essere seguiti in presenza  o online.

Questi i temi che trattera l’illustre relatore: Le tre sacrestie della Basilica di San Martino Vescovo ad Alzano Lombardo: un capolavoro di architettura, scultura e fede (ore 9.30-10.30); Le sacrestie delle “chiese alessandrine di Bergamo” quando i preti hanno acquistato i beni dei conventi soppressi (ore 10.30-11.30); Gli arredi liturgici “sacri” (ore 11.30-12.30); Gli arredi liturgici “non sacri” (ore 12.30-13.30).

Ricordiamo che  “Parati, Paramenti e Paratori. L’arte nelle chiese e nelle sacrestie della Diocesi” è il titolo scelto per questa edizione dalla Diocesi e dall’Associazione Pietre vive, il tema che farà da filo conduttore a tutti gli appuntamenti in programma, che si protrarranno fino al prossimo mese di aprile.


Don Andrea Pilato, classe 1965, bergamasco, si laurea in Giurisprudenza all’Università Statale di Milano e in Diritto Canonico alla Pontificia Università Lateranense, e poi ottiene il diploma di archivista presso l’Archivio Segreto Vaticano. Dopo il baccellierato ín Teologia, ottiene anche il diploma di Beni Culturali della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana.
Autore di diversi studi sull’oreficeria e sull’iconografia, ha curato molti corsi e seminari di iconografia sacra dal 2004 ad oggi in varie sedi, collaborato alla creazione e all’allestimento del nuovo Museo d’Arte e Cultura Sacra M.A.C.S. di Romano di Lombardia, ideato, allestito e curato nel 2007 la mostra iconografica La Disputa. Dialogo e memoria nella tradizione cattolica in età moderna (Romano di Lombardia, 14 settembre 2007 – 13 gennaio 2008). Negli anni seguenti ha co-curato un gran numero di interessanti mostre e, nel periodo 2011-2013, gli studi e la pubblicazione del volume Architettura e Arte, vol. 3 della collana “Il Monastero di San Benedetto in Bergamo”.
E’ autore del libro “Splendore dei riti”, pubblicato nel 2021.