Significativa iniziativa in Diocesi per celebrare San Tommaso d’Aquino a 750 anni dalla morte

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Il 2024 è il cuore del triennio delle celebrazioni dedicate a San Tommaso D’Aquino in occasione dei 750 anni dalla morte, avvenuta il 7 marzo 1274 a Fossanova, all’età di 49 anni.

Per celebrare questa ricorrenza, la Diocesi di Orvieto-Todi, l’Associazione Pietre Vive e la Parrocchia di San Domenico promuovono una iniziativa che si svolgerà mercoledì 6 marzo, alle ore 16.00, presso la chiesa di San Domenico in Orvieto; iniziativa che vede la collaborazione e il patrocino del Capitolo della Basilica Cattedrale e dell’Opera del Duomo di Orvieto, il sostegno dell’8xMille alla Chiesa Cattolica Italiana e i contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e della BCC Umbria Credito Cooperativo Toscana-Umbria.

Il Doctor Angelicus visse a Orvieto dal 1261 al 1265, assegnato al Convento domenicano come lettore, ossia responsabile per la formazione continua della comunità. Il Teologo aquinate, poi, ricevette l’incarico da Papa Urbano IV di comporre l’Ufficio della Solennità e della Messa del Corpus Domini dallo stesso Pontefice istituita – con la promulgazione della Bolla Transiturus de hoc mundo (11 agosto 1264) – come festa di precetto, a seguito del Miracolo Eucaristico di Bolsena (1263), e estesa a alla Chiesa universale, fissandola al giovedì dopo l’ottava di Pentecoste.
Durante il soggiorno orvietano, San Tommaso, oltre ad aver composto gli Inni Eucaristici, di cui si annoverano, tra i più celebri, il “Pange Lingua” e il “Panis Angelicus”, ebbe il tempo di completare la stesura della “Summa contra Gentiles” (“Compendio contro i pagani” iniziata nel 1258), esposizione del cuore della dottrina cattolica: vi si tratta, infatti, della Trinità, del mistero dell’Incarnazione, dei Sacramenti.

L’iniziativa di mercoledì sarà aperta dai saluti del Vescovo Gualtiero Sigismondi, di don Alessandro Fortunati, direttore dell’Ufficio Cultura, che modera anche l’incontro, della dott.ssa Giovanna Bandinu, presidente di Pietre Vive, e di don Luca Conticelli, parroco di San Domenico.

A seguire, un breve momento musicale, quindi gli interventi di due illustri relatori, la prof.ssa Mirella Lorenzini e don Luciano Cinelli, rispettivamente sui temi: “L’importanza del corpo umano nel pensiero di San Tommaso D’Aquino” e “Convento e Studium in San Domenico di Orvieto fino al XV secolo”.

Tutta la cittadinanza e invitata a partecipare. L’incontro è gratuito e durante il suo svolgimento saranno effettuate delle riprese per la realizzazione di un video.


La prof.ssa Mirella Lorenzini, Dottore di ricerca in Filosofia, ha insegnato per anni Filosofia presso lo Studio Filosofico Domenicano di Bologna, ha fatto corsi ed è delegata della SITA (Società Internazionale Tommaso d’Aquino) con diverse pubblicazioni in attivo. Attualmente è Direttrice scolastica e Direttore dell’Istituto Scolastico Parificato San Domenico di Bologna.
Don Luciano Cinelli, già Archivista della Provincia Romana di S. Caterina da Siena dell’Ordine dei Frati Predicatore, Direttore della biblioteca “Jacopo Passavanti”, presso il Convento di S. Maria Novella a Firenze, e dell’Archivio di S. Maria sopra Minerva in Roma, è attualmente sacerdote della Diocesi di Civita Castellana, dove ricopre l’incarico di segretario del Vescovo Marco Salvi. Dal luglio 2007 al maggio 2023, inoltre, ha diretto la rivista “Memorie Domenicane”. È membro della Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino (SISMEL) e della Società Italiana degli Storici del Medioevo (SISMED). Ha collaborato con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana-Treccani.
Con la promozione di Convegni internazionali, Giornate di Studio e presentazione di volumi, si è sempre dedicato con passione sia alla ricerca scientifica che alla divulgazione culturale, nello spirito di promozione umana integrale attraverso il sapere, un tempo specifico carisma dell’Ordine domenicano.