Il Vescovo ha nominato don Marco Gasparri Direttore della Caritas diocesana, la dott.sa Irene Grigioni Vicedirettrice e il diacono Paolo Persiani Amministratore

Il passaggio del testimone da prof. Marcello Rinaldi, direttore uscente, ai nuovi responsabili è avvenuto il 18 novembre, giorno in cui si è festeggiata la ricorrenza dei 50 anni della fondazione della Caritas diocesana

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Recano la data del 18 novembre 2023 le nomine, da parte del Vescovo, di don Marco Gasparri a Direttore della Caritas diocesana, della dott.sa Irene Grigioni a Vicedirettrice e del diacono Paolo Persiani ad Amministratore.

Di seguito si riporta il testo delle nomine.

“’Ricordati che Gesù per la preghiera sacrificava anche la carità. Senza Dio siamo troppo poveri per aiutare i poveri’. Questa affermazione di Madre Teresa di Calcutta sottolinea con disarmante chiarezza che non si può amare veramente il prossimo se non si ama il Signore, se non gli si concede il primo posto, se, esplicitamente o implicitamente, non si riconosce di essere dipendenti da Dio. D’altra parte però, un amore a Dio che volesse isolarsi dall’essere umano, sarebbe invece la sua più evidente negazione. Ogni gesto di carità contiene dentro di sé il seme della fede e la luce della speranza. Papa Francesco assicura che ‘il luogo in cui cresce la relazione con Cristo è la preghiera, e il frutto più maturo della preghiera è sempre la carità’.

A seguito della rinuncia presentata dal prof. Marcello Rinaldi che con intelligenza d’amore ha guidato per lungo tempo la Caritas diocesana, a norma del can. 470 del CIC, nomino per un quinquennio: Direttore della Caritas diocesana don Marco Gasparri; Vicedirettrice la dott.sa Irene Grigioni, alla quale affido pure l’incarico di Direttrice dell’Ufficio diocesano Migrantes; Amministratore il diacono Paolo Persiani.

Nel benedire tutti gli operatori della Caritas diocesana, raccomando loro di insegnare con il linguaggio delle opere che ‘la fede ispira la carità e la carità custodisce la fede’. La fede precede la carità, ma si rivela genuina solo se è seguita e coronata da essa. Come la fede senza la carità non riscalda, ‘in se stessa è morta’ (Gc 2,17), così la carità senza la fede non divampa. Senza la fede la carità non ha luce, ma senza la carità la fede non ha voce. La fede si misura sulla ‘bilancia’ della carità che ha come ‘ago’ la speranza. + Gualtiero Sigismondi”.