Nuovo appuntamento con i relatori Francesco Campagnani e Filippo Orsini.
In programma le visite alle Chiese di Orvieto
Proseguono a passo spedito gli appuntamenti del Corso per la Formazione dei Volontari per la Valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Orvieto-Todi dedicato quest’anno a“Morte, Giudizio, Inferno e Paradiso nei luoghi e nelle opere della Diocesi” .
Ricco di interessanti spunti di riflessione anche il doppio appuntamento in calendario per SABATO 22 MAGGIO 2021. In diretta streaming dalla sede del Palazzo Vescovile di Todi, come nella tradizione del Corso, due saranno le lectio magistralis che si alterneranno.
Dalle 9:00 alle 10:00 Francesco Campagnani, archivista dell’Archivio Storico Diocesano di Todi e membro della Commissione diocesana, interverrà su “Desiderose di vedere Dio: iconografia e culto delle anime purganti nel territorio di Todi”. Dopo la lezione farà seguito la visita all’affresco del Purgatorio di San Patrizio nel Monastero di San Francesco da Todi.
Il complesso di San Francesco, si trova lungo la Via di Borgo Nuovo, fu costruito su di un’antica chiesa del XI-XII secolo dedicata a San Marco (probabilmente a navata unica) dai Servi di Maria nella seconda metà del XIII secolo (tra il 1273 e il 1274). Sulla parete di fondo dell’ambiente che ospita il coro delle monache nell’oratorio, nel novembre del 1975, rimossi gli stalli e tolto lo scialbo, si trovò un grandioso affresco che occupa tutta la parete.
I lavori di restauro, conclusi nel 1977, hanno riportato alla luce un affresco della metà del Trecento con la prima raffigurazione pittorica del Purgatorio, uno dei capolavori della pittura umbra del XIV secolo, solo di qualche decennio posteriore alla Divina Commedia, con la quale presenta alcune analogie.
“Del seppellire i morti”. Le confraternite tuderti di San Giovanni Decollato e di San Giuseppe del Falegnami. E’ il titolo della lezione che, dalle 11:00 alle 12:00, terrà Filippo Orsini, Direttore dell’Archivio Storico del Comune di Todi. Studioso di araldica, Storico degli Ordini cavallereschi ed autore di numerose pubblicazioni. Appassionato della storia della città di Todi, ha approfondito vari aspetti riguardanti l’aristocrazia cittadina, i ceti dirigenti dello stato pontificio, le loro trasformazioni e le loro forme di rappresentazioni.
Seguirà la visita alla Chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, esempio di arte barocca. San Giuseppe è da secoli la sede dell’Università dei falegnami tuderti. La Chiesa per interessamento dell’Università dei falegnami, che ne detengono la custodia, viene aperta al culto solo il 19 marzo, festa di S. Giuseppe, protettore dei falegnami.
Inoltre nella giornata di venerdì 21 maggio sono in programma, per gli iscritti al corso, le visite presso le chiese di Orvieto:
– Chiesa degli Scalzi, ore 15:00, visita che sarà effettuata dal dott. Luca Giuliani;
– Chiesa di San Lorenzo De Arati, ore 15:40, visita che sarà effettuata dall’arch. Raffaele Davanzo;
– Chiesa di San Giovenale, ore 16:30, visita che sarà effettuata dalla prof.ssa Maddalena Ceino.
Il Corso, che si concluderà il 29 maggio, è promosso dall’Associazione “Pietre Vive” con la collaborazione della Diocesi di Orvieto-Todi e il sostegno economico della Conferenza Episcopale Italiana. Cinque, in tutto, gli appuntamenti in calendario che permetteranno di conoscere ancora meglio come sono stati rappresentati, nei luoghi e nelle opere della Diocesi, le quattro “realtà ultime”: Morte, Giudizio, Inferno e Paradiso.
Info e prenotazioni:
ASSOCIAZIONE PIETRE VIVE, piazza Duomo Orvieto 19
Tel 0763.341264 Fax.0763.395008.
e-mail: beniculturali@diocesiorvietotodi.it
www.diocesiorvietotodi.it