È tempo di nuove Unità Pastorali – Oggi, sabato 2 marzo, si svolge l’Assemblea nella ‘nuova’ UP di San Fortunato

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“È ormai tempo – aveva affermato il Vescovo Gualtiero all’Assemblea del clero svoltasi il 21 settembre scorso – di prendere la ferma decisione di varare le Unità Pastorali, intese non come ‘agglomerati’ di parrocchie, ancorate al proprio campanile, ma come ‘infrastrutture’ della ‘conversione missionaria della pastorale’. Esse rappresentano uno dei principali tentativi in atto per intrecciare, con il ‘tratto della fraternità, la ‘pastorale d’insieme’”. Una “scommessa” che sta prendendo forma.
Il 19 maggio 2024, solennità di Pentecoste, infatti, entrerà in vigore il decreto con cui saranno abolite le Vicarie e le precedenti Up. Nel frattempo, Mons.Sigismondi farà visita alle nuove otto Up, dove in ognuna verrà organizzata un’Assemblea aperta a tutti i fedeli che vorranno prendervi parte e che avrà inizio con un suo intervento.
Queste visite sono il frutto di un lungo lavoro – caratterizzato, secondo lo stile sinodale, da ascolto, confronto e condivisione – portato avanti dal clero, a partire dalla sopracitata Assemblea, e dal Consiglio presbiterale e che determinerà, dunque, una ristrutturazione
dei ‘livelli’ di presenza istituzionalizzata della Chiesa sul territorio, che saranno due: le Parrocchie e, appunto, le Unità Pastorali.
Il Vescovo, poi, provvederà a nominare i moderatori delle UP, che avranno potestà vicaria.
Il sopracitato decreto prevede anche la soppressione degli attuali Consigli pastorali parrocchiali (verrà, infatti, a sussistere solo il Consiglio pastorale di Unità pastorale) e la conferma ad interim dei Consigli parrocchiali per gli Affari economici.
In ogni UP, si dovrà poi giungere a costituire quattro diaconie (gruppi di lavoro): quella dell’Evangelizzazione, della Liturgia, della Carità e della Formazione.
In tutto ciò si innesta anche il lavoro fatto dall’équipe diocesana del Cammino sinodale, costituita per lo più da laici, che, oltre ad essersi incontrata più volte con il Consiglio presbiterale, aveva già iniziato un lavoro di ascolto nei territori comprendenti le preesistenti vicarie. Proprio per questo, alle Assemblee interverranno i membri dell’équipe, per illustrare e fare il punto sul percorso sinodale della Chiesa italiana e, in particolare, quello della diocesi. Ed ancora, sarà proposto di individuare almeno due persone in ciascuna Up chiamate a collaborare strettamente con la stessa équipe, in modo da continuare un dialogo e un confronto e aiutare, così, le comunità e, quindi, tutta la nostra Chiesa particolare a crescere nella sensibilità sinodale.


Prima assemblea nell’UP San Fortunato

La prima assemblea sarà quella della nuova Unità Pastorale di San Fortunato, che comprende le parrocchie di Todi (Ss. Annunziata,
Ss. Crocifisso, San Giorgio, Santa Prassede, San Nicolò e Montesanto), Pantalla-Ripaioli, Collevalenza, Ilci-Cacciano, Montemolino, Pian di San Martino, Duesanti, San Damiano, Izzalini-Asproli-Porchiano, Camerata, Fiore-Romazzano, Torregentile, Quadro-Canonica-Casemasce, Pontecuti, Vasciano-Montenero-Pesciano, Acqualoreto e Collelungo-Morre).
L’appuntamento è per oggi, sabato 2 marzo (ore 17-19.30), a Collevalenza, presso la Casa del Pellegrino, e vedrà l’intervento del
Vescovo sul tema “Le Unità Pastorali: crescere nella Comunione per una nuova evangelizzazione”, a cui seguirà quello di don Alessandro Fortunati su “Le Unità Pastorali: linee per il funzionamento e la partecipazione”. “L’assemblea – come si legge nella locandina -, alla quale sono invitati tutti i fedeli e in particolare quanti che fanno parte dei Consigli pastorali e degli Affari economici delle singole parrocchie, i catechisti, gli animatori di gruppi, i responsabili delle associazioni, movimenti e gruppi ecclesiali e quanti, a vario titolo, collaborano più
strettamente per la vita delle nostre comunità, ha lo scopo di gettare fondamenta per la costituzione di un nuovo Consiglio di Unità Pastorale”.

Articoli tratti dal settimanale regionale “La Voce” del 01/02/2024, a cura di Michela Massaro