Messa di San Fortunato, comunicazione per i Sacerdoti e i Diaconi

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Si riporta le lettera inviata ai Sacerdoti e Diaconi dal Cerimoniere vescovile Don Danilo Innocenzi, riguardante alcuni aspetti pratici del Pontificale di San Fortunato.

Carissimi Confratelli Presbiteri e Diaconi,

come già annunciato dal nostro Vescovo giovedì scorso al Ritiro del Clero, con un leggero anticipo sulla tabella di marcia per tutte le Chiese del mondo, la nostra Chiesa particolare di Orvieto-Todi vivrà l’apertura della fase diocesana del Sinodo dei Vescovi 2021 -2023 dal titolo “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione” proprio giovedì prossimo, il 14 ottobre 2021, solennità del patrono San Fortunato. Lo schema della celebrazione è molto semplice. Orazioni e Liturgia della Parola saranno prese dal Proprio della Festa recentemente rivisitato e approvato dal Vescovo (ce ne è arrivata una copia tramite la Segreteria diocesana).

All’inizio della S. Messa, il Vescovo con i sei Vicari foranei si porterà alla tomba di S. Fortunato per poi risalire in presbiterio passando per la navata centrale al canto delle Litanie dei Santi della nostra Diocesi.

Dopo l’omelia, il Vescovo inviterà tutti i presenti a rinnovare le loro Promesse battesimali, cui seguirà l’aspersione con l’Acqua benedetta in mezzo a tutta l’Assemblea, come si fa per la Veglia pasquale e spesso per quella di Pentecoste, per ricordarci che siamo un Popolo di Sacerdoti tutti in cammino con Cristo Sommo Sacerdote. Nel mentre, sarà eseguito il Veni, Creator Spiritus. Tornato il Vescovo alla sede, saremo tutti invitati a prendere in mano il foglietto che troveremo già ai nostri posti per recitare insieme al nostro Pastore la preghiera guida del Sinodo, l’Adsum, Sancte Spiritus.

Seguirà la Liturgia eucaristica more solito. I Presbiteri faranno la Comunione per intinzione.
Dopo il Post Comunio, il Sindaco di Todi accenderà la lampada votiva a S. Fortunato. Quindi, il Vescovo farà alcuni ringraziamenti e impartirà la benedizione finale con la reliquia del Braccio del Santo Patrono.

Al termine, il Vescovo con i Vicari foranei torneranno in sacrestia solennemente in processione.

Dovendoci attenere alle disposizioni contro il Covid 19, per evitare assembramenti, Vi chiedo la cortesia di ritrovarci tutti al Tempio di S. Fortunato entro le 17:45, di entrare scaglionati in sacrestia dove ognuno indosserà il proprio camice e riceverà dagli addetti la stola bianca della concelebrazione. Poi, Sacerdoti e Diaconi prenderanno ognuno il proprio posto sul coro ligneo in presbiterio. Stesse accortezze per la fine della Celebrazione. Siamo tutti invitati a indossare correttamente le mascherine e a disinfettarci frequentemente le mani.

Viste anche le restrizioni numeriche all’interno degli edifici sacri, sarebbe opportuno, quanto prima, comunicare la nostra presenza alla Festa di S. Fortunato sempre a questo indirizzo di posta elettronica.

Grazie per la pazienza, auguro a tutti una buona Festa e un proficuo inizio del cammino sinodale,

Orvieto, 12 ottobre 2021
Don Danilo

LA LETTERA