Sta volgendo al termine l’edizione 2021 del Corso per la Formazione dei Volontari per la Valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Orvieto-Todi dedicato quest’anno a“Morte, Giudizio, Inferno e Paradiso nei luoghi e nelle opere della Diocesi” .
A chiudere il ciclo di conferenze – SABATO 29 MAGGIO – saranno le lectio magistralis di altri due illustri relatori. Dalle 9:00 alle 11:00 il Prof. Francesco Federico Mancini relazionerà su “Il Giudizio Universale: da Signorelli a Michelangelo al Faenzone. Un viaggio che parte dalla Cappella Nova della Cattedrale di Orvieto, giunge alla Cappella Sistina in Vaticano e termina nella Controfacciata della Concattedrale di Todi”. Il Prof. Mancini è docente di storia dell’arte moderna all’Università di Perugia, attuale direttore del Museo della ceramica di Deruta e della pinacoteca comunale.
Il secondo appuntamento della mattinata – dalle 11:00 alle 13:00 – vedrà la relazione del Prof. Umberto Utro, Curatore Reparto di Antichità Cristiane dei Musei Vaticani e Docente di storia dell’arte paleocristiana alla Pontificia Università Gregoriana su “Morte pagana e morte cristiana. Dai sarcofagi figurati della tarda antichità alla facciata della Cattedrale di Orvieto”. Le lezioni, in diretta streaming, avverranno dalla sede del Palazzo Vescovile di Orvieto.
Il Corso è promosso dall’Associazione “Pietre Vive” con la collaborazione della Diocesi di Orvieto-Todi e il sostegno economico della Conferenza Episcopale Italiana. Cinque, in tutto, erano gli appuntamenti in calendario che hanno permesso di conoscere ancora meglio come sono stati rappresentati, nei luoghi e nelle opere della Diocesi, le quattro “realtà ultime”: Morte, Giudizio, Inferno e Paradiso.
Informazioni:
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